lunedì 28 giugno 2010

FOCACCIA AL FORMAGGIO DI RECCO


Impasta farina manitoba, una lagrima d'olio extravergine d'oliva, una virgola di strutto, presina di sale ed acqua quanto basta a formare un bel panetto elastico che dividerai in due parti, una leggermente più grossa.

In una terrina lavora abbondante stracchino e poco latte sino a formare una crema grossolana.

Stendi sulla teglia unta una sfoglia sottilissima che debordi appena, ottenuta dalla parte del panetto più grande. Colma con la crema di stracchino. Stendi sopra l'altra sfoglia sempre sottilissima e ricopri il tutto coi debordi della sfoglia sottostante. Inforna a 250 gradi per una decina di minuti, quando i bordi saranno diventati di un bel colore brunito. Togli dal forno e gratta sopra la focaccia una bella girata di sale di mulinello. Bevici sopra un bel Vermentino freschissimo della riviera ligure "Cantine Bregante".

mercoledì 23 giugno 2010

CREMA DI LIMONE SU "COUPELLES" ALLA VANIGLIA E PACHINO CONFIT


Lavorate albumi, burro fuso, zucchero, farina e semi di mezzo baccello di vaniglia sino ad ottenere una pastella della giusta consistenza, infornate a centosessanta gradi sino a che non si formerà una leggera brunitura ai bordi. Modellate da calde le coupelles su di una coppa da champagne ed ottenete una forma di calla. Colmatela con una crema pasticciera addizionata da scorza grattugiata e succo di un limone. Completate con pomodorini Pachino sbucciati, cosparsi di zucchero di canna e "confittati" in forno a cento gradi per un'ora e mezza.

mercoledì 16 giugno 2010

FIORI DI ZUCCHINA RIPIENI DELLA FARCIA DELLE LORO ZUCCHINE


Piglia delle belle zucchine coi loro fiori belli giovane e aperti. Staccali. Passa le zucchine a rondelle in padella con olio e cipolla di Tropea affettata fine. Amalgama insieme a parmigiano grattugiato, uova di Montegrosso, patate lesse schiacciate a forchetta, sale e pepe. Farcisci i fiori e mettili in forno venti minuti a centoottanta gradi. Bevici sopra un bianco di Montegrosso bel fresco, o in alternativa, uno "Stregato dalla luna", cantine "Lunae".

martedì 1 giugno 2010

TAGLIATELLE CO' LE BORRAGINI A IL SUCO TI CONIGLIO


Piglia il coniglio, ammazzalo, spellalo, puliscilo e cocilo in casseruola cò una foglia di lauro e una lagrima d'olio bono, poi togli l'ossa e trita tutta la polpa per bene. Fà andar nella casseruola aglio cipolla carota e sedano triti fini cò l'olio bono e aggiungi la polpa trita cò il bel foco allegro. Quando soffrigge allegramente gira di vernaccia che si senta ben sfrigolare ed aggiungi rosmarino bel giovine trito in abbondanza assieme a il peperoncino giovine pur esso. Metti dentro anche qualche pomidoro secco sott'olio ben trito e una generosa manciata di pinoli. Allunga cò il brodo di cappone e fa andare fremendo pè un'orina bona e fà attenzione di tenere il tocco sempre bello umido. Regola cò il sale e il pepo. Intanto che il suco coce impasta mezza farina di gran duro, mezza di doppio zero, borragini trite, ova e un pizzico di sale e fà le tagliatelle. Falle bollì e tirale su belle al dente.

Condiscile cò il suco assieme a il cacio che più ti aggrada e sbevacciaci sopra Vernaccia di san Geminiano ben fresca abbondante.

Sò bone, ti diho, sò bone.